Pubblichiamo in allegato i testi della via crucis, con meditazioni a cura delle Caritas Calabresi e liberamente ispirate ad altri testi, per vivere un momento di preghiera per le vittime del naufragio di Cutro e di sempre.
“Signore Dio nostro,
che nel tuo Figlio fatto uomo,
hai conosciuto l’amarezza dell’esilio e l’abbandono,
disponi sempre il nostro cuore all’accoglienza.
Tu, o Dio di misericordia, che ci apri le porte del tuo cuore,
rendici aperti e generosi,
sempre pronti a mettere da parte gli individualismi
in un mondo indifferente e arido.
Tu sei Padre di tutti e tutti hai come tuoi figli,
Padre del debole e del povero,
del dimenticato da tutti,
del migrante e del rifugiato,
aiutaci a superare il vuoto di un benessere ricco di tante cose,
ma povero di amore.
Nelle tue mani affidiamo i nostri fratelli immigrati
vittime nelle acque fredde del nostro mare.
Perdonaci se la nostra povertà e avidità
ci rende ciechi e indifferenti,
se non riusciamo a scorgere il tuo volto nel loro.
Ti preghiamo per loro e per tutti i migranti
morti nei viaggi della speranza
protesi verso un mondo di pace e di benessere.
A tutti loro chiediamo perdono
per la nostra indifferenza e per il nostro perbenismo.
Aiutaci, Signore, a rendere questo nostro mondo
più umano e fraterno.
Amen”